ARTE
La storia
La Certosa venne fondata con atto notarile il 19.09.1349, da Giovanni Visconti, Arcivescovo e Duca di Milano, che ne fece dono all’Ordine Certosino, con altri suoi beni personali.
Nel 1388 Luchino Novello Visconti, nipote di Giovanni, considerato il secondo fondatore, dona alla sua morte, tutti i suoi beni ai certosini. Nel sec. XV, l’aspetto della Certosa venne completamente trasformato.
Nel 1782 i monaci dovettero abbandonare la Certosa in seguito alla soppressione del monastero decretata da Giuseppe II, Imperatore d’Austria, il quale aboliva tutti gli ordini contemplativi.
I beni e i terreni del monastero furono messi in vendita con aste pubbliche, il chiostro grande venne destinato a deposito militare e distrutto nel 1895.
La chiesa venne adeguata al culto pubblico e nella notte di Natale del 1783 divenne a tutti gli effetti Parrocchia del paese di Garegnano, borgo tipicamente rurale che, dopo l’Unità d’Italia, si aggregò al Comune di Musocco e nel 1923 venne unito alla città di Milano.